Crimini contro le donne. Il collaborazionismo cosacco-caucasico in Friuli (1944-45)
Le violenze contro le donne commesse dalle truppe cosacco-caucasiche collaboratrici dei nazisti durante l'occupazione del Friuli tra il 1944 e il 1945 sono una pagina dolorosa e a lungo trascurata dalla storiografia. Attingendo a numerose fonti archivistiche, in larga parte inedite, il volume prende in esame lo stupro come strumento di guerra nella repressione antipartigiana per ricostruirne cause, modalità, caratteristiche e conseguenze di breve e lungo periodo.