Identità personale e algoritmi. Una questione di filosofia morale
Che cosa significa e implica essere “persone” nelle società contemporanee? Gli algoritmi che pervadono gli ambienti iperconnessi odierni influiscono sui processi di formazione della nostra identità personale? Ci consentono maggiore libertà e autorialità o le mettono a repentaglio? L'autrice risponde a questi interrogativi ormai ineludibili offrendo una riflessione inedita sviluppata attraverso le lenti critiche della filosofia morale. Nello specifico, il volume propone una bussola etico-normativa mediante cui valutare l'impatto degli algoritmi sui processi di costituzione e sviluppo dell'identità personale e, superando gli approcci informazionali in materia, approda a una concezione di identità capace di dare conto di quali condizioni e dimensioni etiche è necessario proteggere e promuovere al fine di tutelare le persone, oltre i dati e le informazioni che queste generano.