Scuola, dialogo, riforma sociale
«L'etica dell'uomo libero non è che l'etica del dialogo, e la sua educazione non è che l'educazione alla discussione». Da qui prendono forma le riflessioni che, con sguardo lungimirante, a tratti provocatorio, Guido Calogero (1904-1986), intellettuale e filosofo antifascista, dedica alla scuola, al suo rapporto con l'educazione politica e morale, al confronto tra vita pratica e vita scientifica, alla libertà di scelta di docenti e studenti, alla cultura generale che è utile solo se concorre alla felicità dell'esistenza. Gli scritti qui raccolti tracciano il profilo di una scuola aperta a tutti, moderna e laica: il presupposto di ogni relazione di apprendimento è saper riconoscere e accogliere l'Altro da sé, e nessuna verità può essere insegnata senza che la si possa mettere in dubbio. Solo così la scuola può diventare palestra di confronto e contribuire a costruire la civiltà del futuro.