Quel giorno quell'anno
Quel giorno quell'anno: Enrichetto Norzi è un ebreo quarantenne che vive a Roma senza aver mai dato molta Importanza alla propria appartenenza religiosa, finché un sabato mattina dell'autunno del 1938 scopre dal giornale che "gli insegnanti e gli scolari di razza ebraica saranno esclusi dalle scuole di ogni ordine e grado". Sono i primi provvedimenti razzisti del regime fascista: la notizia scuote la vita solitaria di Enrichetto che alloggia da pigionante nella casa della signorina Clotilde, una «donnetta di chiesa» con cui nasce una sorta d'inconsapevole solidarietà. Quel giorno qualcosa cambia per sempre nella coscienza dell'uomo, spingendolo fino ad affacciarsi al Ghetto e a rischiare di condividere l'orribile destino dei deportati. E fu settembre è il titolo del racconto di Debenedetti, già acclamato dalla critica, che viene riproposto ora da Solferino Insieme a un altro importante testo dell'autore in tema: L'inquilino misterioso. Anna Folli nella postfazione ricostruisce l'occasione e lo spunto che spinsero l'autore a scrivere questi racconti, delineando contenuti e personaggi e inserendo l'opera all'interno del più ampio percorso della letteratura italiana sulla questione ebraica.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa