Gas e giustizia nella Grande Guerra
Un aforisma di Eschilo, da circa duemilacinquecento anni, ci informa che: "In guerra, la verità è la prima vittima". Molto a proposito il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso tenuto sul Monte San Michele il 24 maggio 2015 in occasione del centenario dell'entrata in guerra dell'Italia, ricordò agli storici che: "La prima guerra mondiale è un campo sterminato di ricerca. Ci sono capitoli ancora da approfondire. Non dobbiamo avere paura della verità. Senza la verità, senza la ricerca storica, la memoria sarebbe destinata a impallidire. E le celebrazioni rischierebbero di diventare un vano esercizio retorico". Da qualche tempo è in corso una coraggiosa operazione di revisione storica. La presente ricerca si inserisce in questo nuovo filone e fa emergere fatti sconosciuti riguardanti l'impiego dei gas e l'amministrazione della giustizia nel Regio Esercito Italiano.
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