L'uomo interiore
Trovare in sé il punto in cui si comincia finalmente a essere individui, a superare la psiche, a creare; suscitare con decisione l'elemento immediato dell'azione cosciente; abbandonare le illusorie, anche se dialetticamente smaglianti, vie allo Spirituale, pervenire come cercatori alla reale conoscenza di sé per ritrovare il principio della forza che si cerca fuori di sé: tale è la proposta del discorso sull'uomo interiore. Il senso del libro è appunto mostrare come, grazie all'idonea disciplina, s'avvivi nella coscienza l'elemento originario dell'azione interiore: la forza-pensiero. L'opera si svolge intorno a tre temi principali: l'immaginazione creatrice, alla quale si perviene mediante la pratica della concentrazione e della meditazione; l'ascesi della percezione sensibile, che permette di sperimentare il sovrasensibile nel mondo della percezione; infine, la contemplazione, arte della quale è data una dettagliata descrizione pratica nei suoi diversi momenti.