Dizionarietto di filosofia quotidiana
Manlio Cecovini, narratore e saggista in quel filone triestino che prende le mosse da Svevo e Slataper, è un singolare testimone della seconda metà del Ventesimo secolo, con la quale si è concluso il secondo millennio dell'era cristiana. Con questo suo "Dizionarietto di filosofia quotidiana", sorridente ma affilato come un rasoio, tra miti in disfacimento e quesiti irrisolti e probabilmente irresolubili, egli consegna ai posteri un documento senza ipocrisie, su quella che egli chiama "la muffa umana che imbratta la superficie terrestre".