Aikido e la sfera dinamica
L'Aikido è sempre stato considerato la tecnica di combattimento propria dei gentiluomini. Sebbene questo termine non sia del tutto sconosciuto, pochi, estranei al mondo delle arti marziali, riescono a distinguerlo dagli altri, molteplici "metodi di autodifesa". Le sue caratteristiche salienti, comunque, si possono rinvenire in parte nel suo stile sofisticato, e, soprattutto, nelle sue motivazioni essenziali. L'Aikido è un metodo di autodifesa che può essere usato contro ogni tipo di attacco, ma è anche - ai livelli più alti - una disciplina di coordinamento, un "sentiero" da seguire per giungere all'armonia di tutti i poteri vitali dell'uomo. Nell'Aikido non c'è mai attacco; il suo scopo, infatti, è semplicemente quello di neutralizzare un'aggressione e rendere inoffensivo l'avversario, senza causargli alcun danno serio, per quanto è possibile. Per raggiungere questo risultato è necessaria una grande abilità, ma, soprattutto, un preciso proponimento etico.La stessa parola 'aikido', infatti contiene i tre elementi che compongono l'arte: (ai), armonia o coordinamento; (ki), spirito o energia; (do), il metodo, il "sentiero".