Istanti d'eternità
Istanti d'eternità, introdotto da Mariapia Bonanate, è un atto coraggioso di disvelamento di sé, un libro liberatorio per Emmanuelle-Marie, al secolo Odile Van Deth. Già in "La pazienza dell'istante" e in "Dilatare la vita" l'autrice aveva spiegato perché si era fatta religiosa di clausura, perché aveva vissuto con i ragazzi tatuati che fumano lo spinello o malati di Aids del Gruppo Abele, e perché, dopo tanti anni di clausura, aveva deciso di tornare di nuovo laica. Ma qui il coraggio di guardarsi dentro la porta a un livello di consapevolezza mai raggiunto prima. Emmanuelle-Odile accetta tutti i cambiamenti che la vita le ha offerto e proclama con forza ancora una volta che Dio è stato ed è il centro di tutta la sua vita.