Scritti inediti inviati al padre spirituale. Mi tenga sempre sul suo altare
Gli scritti della beata Maria Rosa di Gesù (1917-1972) rivelano la vita di una donna singolarmente realizzata nell'amore, nel dolore, nella gioia, mentre l'ambiente monotono e opprimente del sanatorio, in cui visse più di 27 anni, sembrerebbe rendere triste e insopportabile un'esistenza segnata da gravi malattie e in progressivo deterioramento. Quanti hanno avvicinato la suora lungodegente in sanatorio, ne ammiravano il costante equilibrio, la serenità, la disponibilità al servizio, il sorriso irradiante. Merita poi una particolare attenzione la "comunione" che si era istallata nel tempo tra la figlia e il padre spirituale, come ampiamente confermano le lettere a lui inviate. Teologia, ascesi, mistica vi si intrecciano in mirabile sintesi e portano a giorno una nuova antropologia, redenta da Cristo, custodita e promossa dallo Spirito Santo.
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