Un Dio del quotidiano. Riflessioni sui vangeli. Anno A
Ci sono molti modi di ascoltare e interpretare il vangelo; ognuno vi porta il suo vissuto, le sue esperienze e preoccupazioni, le attese e le speranze più profonde. Emmanuelle-Marie reagisce alle provocazioni del vangelo con tutta la sua sensibilità di donna e di credente e vi scopre l'immagine di un Dio che si identifica con i poveri, gli emarginati, i rifiuti della società . Dio si fa conoscere attraverso il volto sfigurato degli ultimi, nasce lui stesso come un senza tetto, e i primi che lo adorano sono i pastori vagabondi, disprezzati dalla gente perbene che frequenta regolarmente il tempio e la sinagoga. Lungo tutto l'anno liturgico A, queste brevi pagine contengono stimoli e provocazioni che non lasciano indifferente il lettore.
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