Papini. Un uomo... infinito
Papini appartiene a quella categoria di scrittori che non passano inosservati sulla scena del mondo: ebbe una personalità inquieta e complessa, amante del paradosso e dei grandi furori, china su se stessa e le sue battaglie culturali. Scrittore ampiamente autobiografico, dai mille interessi e dai mille volti, dalla invadenza culturale "straordinaria", arbitro della letteratura italiana del primo Novecento, dovette subire giudizi, i più disparati, da critici e lettori che a volte lo esaltavano, altre volte lo intristivano. Il saggio cerca di leggere l'opera di Papini in una maniera libera; scruta l'anima di un uomo, di un letterato, di un credente, di un Papini laico e cattolico, identico nell'ansia di sapere e di fare.