L'economia associativa
Che futuro aspetta il Welfare State, messo oggi profondamente in crisi dalla sua complessità organizzativa e dalle pressioni multiple che la domanda politica esercita sulle finanze e sui pubblici bilanci? Secondo Franco Archibugi la sopravvivenza di questo sistema sociale è legata a un processo di pianificazione strategica. Dopo un'attenta analisi dei cambiamenti intervenuti negli ultimi decenni nelle preferenze di consumo, nei modi di produzione, nel mercato del lavoro e nel ruolo dello Stato dei paesi avanzati, l'autore individua l'esito auspicabile di un simile processo in una nuova forma di produzione, l''economia associativa'. Essa è caratterizzata da libere attività non-profit, capaci di compensare un'economia privata di libera impresa in crisi di motivazioni e destinate ad affiancarsi e integrarsi in un'economia pubblica oberata e inefficiente, ancora incapace di avviare processi di gestione mirati al risultato e finalizzati alla programmazione strategica. Di questo volume, la cui precedente edizione inglese ha riscosso un notevole successo, afferma Jacques Delors: "Nel suo eccellente libro, Franco Archibugi esplora una questione centrale per il futuro delle nostre società, quella dell'integrazione sociale. Egli giustamente mette in evidenza le condizioni strutturali e istituzionali attraverso cui si può garantire la preservazione del Welfare State trasformandolo in una Welfare Society".
Momentaneamente non ordinabile