Diritto dell'Unione Europea. Istituzioni e politiche comuni

Questa decima edizione del volume è stata completamente rivisitata alla luce delle disposizioni del 'Trattato di Nizza', firmato il 26 febbraio 2001, di cui si dà conto in appositi riquadri, dal momento che lo stesso, all'uscita del volume, non è ancora in vigore. Tra le novità intervenute è da ricordare anche la 'Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea', proclamata il 7 dicembre 2000 e che rappresenta una tappa importante nel difficile percorso che ha portato al riconoscimento da parte dell'Unione europea dei diritti fondamentali dell'uomo. La vastità delle tematiche connesse al diritto dell'Unione europea e l'imponente produzione normativa, hanno profondamente inciso su numerosi aspetti dell'integrazione europea, tra i quali ricordiamo: la 'politica estera e di sicurezza comune' (PESC), in particolare la decisione di costituire una forza militare autonoma dell'Unione, la nuova disciplina delle 'risorse proprie' (decisione 2000/597/CE, Euratom), i numerosi provvedimenti per realizzare lo 'spazio di sicurezza, libertà e giustizia', l'evoluzione della 'politica sociale e dell'occupazione' e lo sviluppo nelle 'relazioni esterne' (in particolare l''Accordo di Cotonou' del 23 giugno 2000 con i paesi ACP). In questa edizione, inoltre, è stata ampliata la parte relativa alle politiche comuni, con l'aggiunta di nuovi capitoli (politica per le imprese, società dell'informazione, salute e tutela dei consumatori, istruzione e cultura) e con maggiori approfondimenti in altri (concorrenza, coesione economica e sociale, politica sociale e occupazione).