Diritto costituzionale
A circa tre anni dalla sua approvazione, la riforma del titolo V della Costituzione (L. cost. 3/2001) stenta ancora a trovare un assetto definitivo, nonostante l'emanazione della legge La Loggia (L. 131/2003) e le numerose sentenze della Corte costituzionale che hanno chiarito alcuni punti controversi. Le difficoltà che incontra la riforma vanno imputate a diversi fattori; mancano, infatti, numerosi provvedimenti statali di attuazione, le Regioni stentano ad approvare i nuovi Statuti e i diversi progetti di riforma (da ultimo, il disegno di legge n.2544 attualmente in discussione in Parlamento) pongono seri dubbi sulla definitività dell'assetto costituzionale delineato nel 2001. Di tutte queste problematiche il volume dà ampiamente conto, evidenziando i punti che hanno trovato un chiarimento definitivo e i nodi ancora irrisolti. A prescindere dalla riforma costituzionale, nella stesura di questa nuova edizione si è tenuto conto anche di altri importanti provvedimenti normativi approvati di recente, quali: il D.Lgs. 21 gennaio 2004, di modifica dell'organizzazione degli Uffici territoriali del Governo (UTG); le leggi 78 e 80 del 2004, che introducono nuove ipotesi di incompatibilità per le elezioni al Parlamento europeo e prevedono limitazioni al numero di candidature con riferimento al sesso (provvedimento che costituisce una prima attuazione della modifica all'articolo 51 della Costituzione approvata con L. cost. 1/2003); la travagliata L. 3 maggio 2004, n.112 (cd. legge Gasparri ) che ha provveduto a ridisciplinare il settore radiotelevisivo. Non mancano riferimenti alle tematiche europee, in particolare le modifiche istituzionali che si sono verificate in seguito all'adesione di 10 nuovi Stati dal 1° maggio 2004 e i lavori in corso per la stesura della Costituzione europea. Nonostante i numerosi interventi, il volume conserva le sue caratteristiche di chiarezza espositiva ed esaustività e rappresenta un sussidio di particolare utilità per quanti si avvicinano allo studio delle discipline giuspubblicistiche. Ha collaborato alla presente edizione Diego Solenne.
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