La Costituzione Esplicata. La Carta fondamentale della Repubblica spiegata Articolo per Articolo

L'assenza di riforme di livello costituzionale non significa, tuttavia, che il nostro assetto istituzionale non subisca in continuazione modifiche, in particolare attraverso la legislazione ordinaria e la giurisprudenza della Corte costituzionale. Sotto quest'ultimo profilo, ad esempio, è da ricordare la sent. 200/2006 che ha chiarito la portata delle disposizioni dell'art. 88 Cost. in relazione all'esercizio del potere di grazia da parte del Presidente della Repubblica. Per quanto riguarda la legislazione ordinaria, di certo non avara di interventi, sono da menzionare: il D.L. 18 maggio 2006, n. 181 conv. in L. 17 luglio 2006, n. 233 di riordino dei Ministeri e dei compiti della Presidenza del Consiglio dei Ministri; il D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 recante il Codice delle pari opportunità tra uomini e donne; il D.P.R. 3 aprile 2006 n. 180 che ha ridisegnato le attribuzioni delle Prefetture-Uffici territoriali del Governo (UTG); la L. 21 dicembre 2005, n. 270 con la quale è stato modificato il sistema elettorale della Camere e del Senato con un ritorno al proporzionale; la L. 25 luglio 2005, n. 150, che ha attribuito al Governo la delega per approvare una radicale riforma dell'ordinamento giudiziario, in seguito attuata con l'emanazione di numerosi decreti legislativi. Il costante aggiornamento e la periodica rivisitazione del testo, unitamente ai supporti didattici contenuti nelle appendici consentono al lettore di cogliere la lettera e lo spirito della nostra Carta costituzionale, per poterne valutare appieno i contenuti e l'attualità