Roma 1536. Le observationes di Johann Fichard
Il mito di Roma e i resti delle sue antichità hanno affascinato costantemente uomini di cultura e semplici visitatori. Assumono particolare importanza per la ricostruzione del mito della Città Eterna diari e memorie di coloro che, soprattutto tra Cinquecento e Seicento hanno avuto modo di osservare, rilevare e trascrivere monumenti, rovine o anche semplici consuetudini. In questo quadro appaiono interessanti gli appunti di Johann Fichard, giureconsulto tedesco del XVI secolo, le cui memorie sono da considerare pressoché inedite. Nel volume si propone la parte dedicata a Roma, tradotta dal latino in italiano, corredata di saggi introduttivi e note al testo.
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