Le strategie collaborative delle aziende non profit. Economicità, etica, conoscenza
La grande sfida che il Terzo settore deve raccogliere e vincere è quella di un profondo ripensamento organizzativo e gestionale. Se l'elevata eterogeneità e la numerosità delle aziende non profit è stata sempre considerata un valore, oggi, le piccole dimensioni della maggioranza dei soggetti non profit sono da considerarsi un pericoloso limite. La necessità di ridurre la concorrenza nell'acquisizione delle risorse materiali, di produrre e scambiare nuove conoscenze, di stimolare l'innovazione e di aumentare il proprio "peso" sociale deve portare le ANP a incrementare l'efficacia delle reti relazionali con i propri portatori di interessi e con gli altri attori del Terzo settore. Per fare questo è necessario definire un approccio alle strategie collaborative che sostenga non solo il ripensamento dei tradizionali modelli e strumenti organizzativi e gestionali ma anche la definizione degli elementi su cui basare i nuovi processi di collaborazione interaziendale