Corporate & investment banking
La crisi finanziaria ha comportato trasformazioni profonde nell'attività di Corporate e investment banking (C&IB). Ricche aree di mercato come quelle del trading nei mercati Over the Counter si sono ridimensionate; nel frattempo, diversi interventi normativi sono stati messi a punto, sia in Europa, sia negli Stati Uniti con l'intento di limitare il potenziale di rischio. Ciò che è apparso sempre più evidente è la distinzione tra le attività di "finanza per la finanza" e quelle di "finanza per l'economia reale". Nel primo caso si collocano gli sviluppi abnormi, e spesso fuori delle regole, avvenuti a monte dello scoppio della crisi, che sono stati animati essenzialmente dalla deformazione degli incentivi per massimizzare i profitti a breve termine. Nel secondo caso si parla della vasta gamma di strumenti, operazioni e formule complesse, che si sviluppano, spesso secondo una logica di "disegno su misura", al servizio dello sviluppo e della ristrutturazione delle imprese. L'attenzione di questo libro è rivolta solo a questa seconda parte delle attività di C&IB che la crisi non ha affatto messo in discussione, proprio per il fatto di essere strettamente correlata ai fabbisogni dell'economia reale.