Grande distribuzione e piccola e media industria. Le strutture di governo nei canali distributivi
Negli ultimi trent'anni il nostro paese è stato interessato da una graduale, ma continua evoluzione della struttura del settore distributivo. Si è verificato un processo di concentrazione e di modernizzazione, che ha condotto a rilevanti modifiche interne allo stesso settore distributivo (fusioni, acquisizioni, alleanze) e a un sostanziale incremento del potere contrattuale nei confronti dell'industria. Il cambiamento negli equilibri di potere nel canale distributivo ha definito nuove modalità di relazione tra industria e distribuzione. Le imprese manifatturiere di dimensioni medie e piccole, detentrici di marche poco note o relativamente anonime, sono in questo senso le più esposte agli effetti della concentrazione e della modernizzazione della distribuzione. Solo quelle che saranno in grado di soddisfare determinati requisiti della grande distribuzione potranno sostituire una relazione di mercato basata sul prezzo e sul potere con una relazione di partnership basata su diverse caratteristiche relazionali (la fiducia). La ricerca empirica condotta mediante l'analisi di casi nel canale distributivo alimentare e in quello del tessile-abbigliamento illustra le diverse fasi di evoluzione della relazione, evidenziandone sia le componenti economiche sia quelle relazionali.