La volontaria
Nell’agosto del 1936 una ragazza nemmeno trentenne, una giovane filosofa e operaia nata in seno a una famiglia di intellettuali ebrei, parte per raggiungere le Brigate internazionali nella colonna Durutti, la formazione non regolamentare dove confluiscono gli anarchici e i comunisti. Simone Weil è determinata e pronta per affrontare ogni incarico. Poco dopo il suo arrivo però si ferisce e finisce per trascorrere solo quarantacinque giorni in Spagna. Di questi quarantacinque giorni non si sa quasi nulla. Un passaporto, note sparse di un diario, qualche lettera e alcune fotografie in uniforme.