La psicoterapeuta bellissima e Le guardie del corpo
Il libro è composto da due testi, diversi anche formalmente (uno è in versi, l'altro in prosa molto dialogata, molto "teatrale" e ritmata), ma accomunati da un riferimento più o meno forte ai malanni della psiche e alle tradizionali e nuovissime terapie. La psicoterapeuta bellissima è protagonista del testo omonimo, insieme al filosofo Tommaso, che sposa. È una storia coniugale che si fa storia corale di un ambiente e di una generazione assillata dalla modernità e dalla mondanità. "Le guardie del corpo", il secondo titolo, è la cronaca di una patologia, un "viaggio italiano" di un malato in compagnia appunto delle sue guardie del corpo, gli psicoterapeuti, anche qui, coloro che devono proteggerlo, anzitutto, da se stesso.