Peccati di famiglia
L'ossessione di un'artista per un lontano soggiorno estivo in una villa francese; un uomo solo in una notte di neve sotto le finestre di un convento; le comiche disavventure di una giovane coppia in vacanza; il turbamento di una donna dopo essersi imbattuta in un uomo che non vedeva da anni; l'incontro fortuito tra un padre e la figlia da cui è stato allontanato; un ragazzo condannato per sempre dalle presunte colpe del padre; l'imbarazzo di un adolescente posto di fronte all'immagine ridicola dei suoi genitori. Un segreto non si nasconde una volta sola, ma ogni singolo giorno. E nei racconti di William Trevor i piccoli inganni quotidiani aggiungono ciascuno un sottilissimo strato, fino a creare negli anni una trama compatta. A un certo punto però la tensione prevale, la menzogna si spezza e affiora in superficie la vergogna di un tempo lontano, un rimorso o una bassezza. Attraverso questa breccia il passato si insinua, inesorabile, come un sisma emotivo a bassa intensità, per plasmare il presente e segnare un destino a cui non si può far altro che rassegnarsi.