Neoliberismi e azione pubblica. Il caso italiano
L'attuale crisi economica e finanziaria globale ha stimolato un intenso dibattito scientifico, oltre che politico, sulle cause della crisi stessa e sulle possibili risposte. In questo quadro si è aperto un confronto sulle politiche orientate al mercato e alla competitività, con particolare riferimento alle caratteristiche e al destino del paradigma di azione pubblica di tipo neoliberista, che si è imposto nel mondo a partire dalla metà degli anni settanta del secolo scorso e che dura fino ad oggi. Ma quali tipi di politiche neoliberiste si sono affermate in Italia in questo stesso arco temporale? Con quali differenze e similitudini nei diversi settori di intervento? E cosa spiega la perdurante egemonia degli interessi e delle idee del neoliberismo in Italia? Al fine di rispondere a queste domande, il libro ricostruisce sistematicamente, con un'impostazione critica e di tipo comparativo, le forme assunte dal neoliberismo italiano in differenti ambiti e scale di azione pubblica: bilancio e finanza pubblica, mercato del lavoro, welfare state, istruzione, programmi per le smart city, uso dello spazio urbano, sicurezza nelle città.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa