Cielo - Sky «Vesper» No. 7 Autunno-Inverno - Fall-Winter 2022
Nel libro In un volo di storni Giorgio Parisi ricorda che le teorie della gravitazione nascono da cose che cadono. Adolf Loos scrive, a proposito dei dipinti che Gustav Klimt realizza per l’università di Vienna nel 1907, che «Klimt ci ha preso il cielo, Klimt ce lo ha dato. Ci ha preso l’antico cielo. […] Ma ci è stato riservato un nuovo cielo, che non ha né un sopra né un sotto, dove nessuno deve sedersi sulla nuvola per non cadere giù, dove non c’è un salire e uno scendere». C’è quindi un quinto prospetto, uno spazio abitabile forzando la gravità, affrancandosi dalla terra, aprendosi ad ogni mondo, riferendosi alle stelle o considerando, come ricorda Parisi, l’osservazione al tramonto delle immagini fantasmagoriche formate da storni o, come scrive Loos, il dare forma a sogni mistico-metafisici. Guardare il cielo è andare oltre ogni limite, è accogliere lo sradicamento per andare in cerca, anche bruciandosi al calore del sole.