Teoria dell'eteronimia
«Un libro d'ora in poi indispensabile per orientarsi nel labirinto delle identità multiple pessoane» - Alessandro Zaccuri, Avvenire«“Contro la rinata mitologia dell'"essere sé stessi" e dei deliri identitari che minacciano di soffocarci, la semiotica a noi contemporanea scopre che il soggetto che parla non è "un" soggetto. Dietro alla maschera della persona si agitano moltitudini, e Pessoa lo sapeva, quando diceva che mistici indiani di duemila anni fa, Confucio, lo scopritore del fuoco, l'inventore della ruota e il primo filatore della seta avevano tutti contribuito al suo essere attuale. Sarà appena il caso di aggiungere che "maschera" è il significato originario di "persona" e che "persona" è il significato da nome comune portoghese di "Pessoa". Davvero, un ortonimo parlante.”» - Stefano Bartezzaghi - La Repubblica «Ciò che Fernando Pessoa scrive appartiene a due tipi di opere, che possiamo chiamare ortonime e eteronime. Non è lecito definirle anonime o pseudonime perché invero non lo sono. L'opera pseudonima è dell'autore in persona, tranne che per il nome che firma; l'eteronima è dell'autore esterno alla sua persona, è di una individualità completa da lui costruita, come fossero le battute di qualche personaggio che recita in un dramma». Questo passo è tratto da un'autopresentazione redatta da Pessoa nel 1928 in vista della pubblicazione delle sue opere. Nulla è più utile e rivelatore, dunque, di un libro tematico che riunisce i momenti fondamentali della riflessione sull'eteronimia nelle sue molteplici varianti. Qui si possono trovare le chiavi di lettura di questo singolare e intricato processo creativo che consiste nella composizione di opere a nome di autori fittizi, dotati di personalità e biografie autonome. È dagli albori del Romanticismo, in effetti, che la questione dell'autore si pone in maniera ossessiva e Pessoa conduce questo processo alla sua massima estremizzazione. Almeno fino all'anticlimax rappresentato dagli anni Settanta del Novecento, quando, uno dopo l'altro, Barthes e Foucault annunciano la morte di questa entità ritenuta immortale, l'autore, dissolvendola. Il presente volume raccoglie per la prima volta tutti i frammenti in prosa che Fernando Pessoa, nell'intera sua opera, ha dedicato all'eteronimia quale procedimento letterario e forma di vita. Nella postfazione il curatore del volume indaga e contestualizza il fenomeno, mentre un Elenco degli eteronimi e altri autori fittizi presenta i profili e l'attività dei «collaboratori» di Pessoa, alcuni dei quali mai rivelati prima. Prefazione Fernando Cabral Martins.