Il segreto del Mandylion
Roma, 1210. Ancora sconvolto per gli orrori a cui ha assistito durante il sacco di Costantinopoli, il giovane converso Ventura viene inviato a Roma, per aiutare nella ristrutturazione dell'abbazia delle Tre Fontane. Presso la bottega del campanaro Flogisto, che deve realizzare le campane dell'abbazia, Ventura conosce una misteriosa giudea di nome Nera, di cui si innamora. Nera e Flogisto, però, hanno un segreto: sono dei ladri di manoscritti. E proprio la loro abilità nei furti finisce per coinvolgere tutti e tre in un complotto volto ad arginare lo strapotere del cardinale Pelagio Galvani, legato pontificio a Costantinopoli che traffica in reliquie e che potrebbe avere avuto un ruolo oscuro nell'assedio della città. La missione? Rubargli il misterioso Mandylion, il velo leggendario su cui è impressa l'effigie di Gesù. Accompagnati dal geniale matematico Leonardo Fibonacci, che si unisce a loro nella speranza di mettere le mani su un prezioso e introvabile trattato di geometria di Euclide, Ventura, Nera e Flogisto partono per Costantinopoli, pronti a rischiare la vita per impossessarsi del cimelio...