Libro maledetto (Il)
1517. Il giovane Thomas attraversa l'Europa rinascimentale, in fuga dal suo passato. Sono gli anni che seguono la scoperta dell'America e l'invenzione della stampa, un periodo di profondi cambiamenti che segna ormai la fine del Medioevo. La curiosità per il Nuovo Mondo, che Thomas ha accresciuto con numerose letture, lo conduce in Spagna, dove comincia a lavorare come mercante di libri. Con il compito di localizzare un volume avvolto da un'aura di mistero arriva a Siviglia, città che prospera grazie ai commerci con le Indie e che ospita, tra le sue mura, la più importante biblioteca dell'Occidente, creata dal figlio di Cristoforo Colombo e chiamata La Colombina. È proprio lì che Thomas fa una scoperta sconvolgente: qualcuno ha rubato il libro che sta cercando ed è disposto a qualunque cosa, anche uccidere, per fare in modo che nessuno lo trovi. In un'epoca in cui i libri permettono di scoprire nuovi mondi, abbattono anche i dogmi più sacri e cambiano il corso della Storia, la parola stampata può essere l'arma più pericolosa...