I carnevali e le maschere tradizionali della Sardegna. Le origini dei riti ancestrali tramandati nei secoli e l'influenza degli antichi culti dionisiaci
Quando si parla del carnevale si pensa al divertimento e alla trasgressione. La maschera produce da sempre un alter ego, richiama una magia che fa regredire nel tempo risvegliando nell'inconscio il contatto con l'invisibile: una sorta di stato alterato della coscienza. In effetti questa festa ha un retaggio antico, con celebrazioni fortemente legate al dio Bacco, e prima ancora alla sua versione greca, Dioniso. Resti di queste celebrazioni si sono mantenuti in varie località della Sardegna, e questo libro li esamina nel loro insieme in relazione alla gestualità delle maschere, all'abbigliamento e agli strumenti tradizionali che portano con sé. Ne emerge un'eredità immateriale, a volte spettacolare, che affonda le radici in tempi lontani.