Il trono di Roma
Ferito e rinchiuso in una cella oscura, giace Nerone, il tiranno brutalmente deposto, ormai privato del suo potere, della sua libertà e della vista. Sull'orlo della più completa disperazione, la sua unica compagnia è un giovane che gli porta magre razioni di cibo, un semplice ragazzino che ha paura della sua stessa ombra. Ma per qualcuno che in vita ha raggiunto il più grande potere immaginabile, una cosa è chiara: persino gli imperatori un tempo sono stati semplici ragazzini. Dieci anni dopo, il figlio del nuovo imperatore assiste alle sorti incerte del dominio di suo padre. Ovunque posi lo sguardo ci sono ribellioni e persino coloro che gli sono più vicini si sono macchiati di tradimento in passato. In questo panorama sconfortante, arriva dai confini più remoti dell'impero un senatore ricchissimo, con una giovane e irrequieta guardia al suo seguito. L'uomo è saggio e imperscrutabile, generoso di tempo e denaro con un imperatore che ha disperato bisogno di un amico. Un amico che adesso ha un sorriso rassicurante e una benda sugli occhi...