Aristocrazia politico-culturale e classe dominante nel pensiero tedesco (1871-1918)
Esiste una teoria della classe dominante nella dottrina dello Stato tedesca tra Ottocento e Novecento? E quale ruolo specifico vi occupa l'aristocrazia politico-culturale dei Gelehrte? Partendo da Meinecke, l'autore affronta tale complessa problematica - singolarmente trascurata nella storiografia specializzata internazionale - raffrontando le concezioni di Gneist e Treitschke, di Schmoller e Cohn, di Kautsky e di Mosca, di Bernstein e di Naumann, e ponendole in rapporto con gli scrittori politici della generazione successiva, da Weber a Michels, a Hintze, a Kelsen.
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