Descriptio urbis Romae
La "Descriptio" raccoglie in 16 tavole i dati alfanumerici relativi al rilievo topografico dell'urbe eseguito dall'Alberti intorno al 1450. La riduzione di Roma a una serie di punti che la caratterizza sottende l'impossibilità di affidare ai copisti la riproduzione di picturae complesse, con implicazioni epistemologiche ed ecdotiche di grande rilievo. Alla prima vera edizione critica dell'opera, accompagnata dalla prima traduzione inglese e da nuove versioni in francese, italiano e russo, il volume unisce perciò un attento studio del significato rivestito dall'iconografia tecnico-scientifica nell'Alberti e nelle sue fonti.