Carteggio (1960-1978)

Due personalità quasi opposte, due ambiti di formazione radicalmente diversi, due progetti politici ispirati a logiche molto distanti. Eppure, Pietro Nenni e Aldo Moro si incontrarono nella loro grande stagione politica, quella del centrosinistra, come a un appuntamento con la storia, vivendo entrambi, in quegli anni, una sorta di apogeo biografico. Ne nacque un rispetto reciproco che scaturiva da una comune tensione progettuale. Cominciarono a frequentarsi, a scriversi. Oggi le loro lettere ci restituiscono i tratti più significativi della loro personalità e importanti frammenti del loro progetto politico, illuminando sul piano della ricerca storica uno dei 'nodi' fondamentali dei primi cinquant'anni della nostra storia repubblicana.Il carteggio presentato in questo volume abbraccia il periodo dal 1960 al 1978. Si apre con una lettera, di poco successiva alla caduta del governo Tambroni, nella quale già si manifestano i dubbi e le riserve che accompagneranno il centrosinistra nella sua travagliata e mutevole storia. Si chiude con un telegramma di Nenni alla signora Moro, appena appresa la notizia del rapimento. In quest'arco di tempo, le lettere rendono conto del clima e degli ostacoli pressoché quotidiani nella difficile collaborazione tra democristiani e socialisti.