Vivo una favola e imparo le lingue. Giocare a parlare con bambini sordi e non

Vivo una favola e imparo le lingue. Giocare a parlare con bambini sordi e non

Imparare le lingue significa "giocare a parlare" in contesti precisi, stimolanti e divertenti. I bambini sordi possono acquisire una lingua secondo le stesse modalità di sviluppo dei bambini udenti? Possono imparare una lingua vocale divertendosi? Il libro presenta la prima descrizione di una esperienza didattica di bilinguismo in cui i bambini sordi sono stati esposti alla Lingua Italiana dei Segni (L1) e all'italiano vocale (L2) attraverso una rete di attività centrate su una favola. La portata innovativa dell'esperienza sta nell'uso alternato dei due codici linguistici e nell'apprendimento della lingua vocale grazie a una pratica di insegnamento che permette ai bambini, rendendoli protagonisti del gioco, di imparare una lingua attraverso l'esperienza diretta. Tale approccio è adatto non solo ai bambini sordi, ma anche ai bambini di scuola materna ed elementare che entrano in contatto con una seconda lingua e a quelli stranieri che vogliono imparare l'italiano.
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