Walden. 2.Utopia per una nuova società

Walden. 2.Utopia per una nuova società

"In questo romanzo utopico, pubblicato per la prima volta nel 1948, lo psicologo statunitense descrive una comunità in cui i problemi umani sono risolti scientificamente attraverso l'""ingegneria comportamentale"". Per Skinner il controllo del comportamento non è una scelta, ma una realtà inevitabile: ciò che conta è il fine e il metodo con cui quel controllo viene esercitato. Il fine è dichiarato e ""narrato"" in tutto il libro e corrisponde a quel massimo di felicità e realizzazione attitudinale degli individui che si può ottenere attraverso il ripudio della competitività e lo scoraggiamento di emozioni come l'invidia e la gelosia. Mentre sul piano politico e sociale l'analisi di Skinner può essere giudicata ingenua o irrealizzabile, conserva tutto il suo valore dal punto di vista teorico-pedagogico, per le originali sollecitazioni a ridefinire il concetto di libertà nel rapporto educativo. L'introduzione di Lucia Lumbelli mette in luce proprio la validità della ""provocazione"" dello scientista e tecnicista Skinner nel campo delle scienze dell'educazione e evidenzia i possibili collegamenti tra le suggestioni skinneriane e il nodo attuale della ricerca pedagogica."
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Fiabe elettroniche. Da «La calza della Befana» di Emma Perodi
Fiabe elettroniche. Da «La calza della ...

Mancini Andrea, Boldrini Renzo, Perodi Emma
Il teatro della mente
Il teatro della mente

Grondona Stefano
Il re Linchetto
Il re Linchetto

Jacopo Brandi, Andrea J. Polidori, Giuseppe Di Bernardo, M. Turini
Fra le ali dell'angelo
Fra le ali dell'angelo

Vallini Valerio
Bonaparte o Buonaparte? Napoleone e gli antenati toscani di San Miniato
Bonaparte o Buonaparte? Napoleone e gli ...

Francesco Biron, Antonia D'Aniello