L'arte della prosa. Alfieri, Leopardi, Tommaseo e altri

"Il panorama della prosa ottocentesca italiana è fertile e movimentatissimo, più di quanto lascino sospettare le guide canoniche della nostra storiografia letteraria. Il volume mette in luce la pluralità della forme prosastiche nell'arco cronologico compreso fra la fine del Settecento e il pieno Ottocento, con alcune proiezioni novecentesche. La scelta degli autori e delle opere prese in esame fa toccare con mano una molteplicità di generi e di stili che sono testimonianza di una sostanziosa ""arte della prosa"" e consente di porre l'accento su aspetti significativi della trama delle vicende letterarie italiane. Accanto alla strada maestra del romanzo realistico (da Manzoni a Nievo, da Verga agli scrittori del ""vero"" nell'Italia postunitaria, esiste un'altra prosa dell'Ottocento, erede di tradizioni diverse, attenta alla misura dell'invenzione morale, o del racconto saggistico, o dell'inchiesta autoanalitica del soggetto narrante: da Leopardi a Carlo Bini al Tommaseo di ""Fede e bellezza"". Si tratta di itinerari che consentono di visitare da una angolatura diversa la nostra letteratura."