Sull'educazione e altri scritti

"Filosofo, saggista politico, scrittore di successo, nell'Europa tra Settecento e Ottocento, William Godwin è una figura originale, che merita di essere approfondita anche per quanto riguarda il suo pensiero pedagogico. Questo volume presenta una antologia dei suoi scritti dedicati all'educazione - tradotti per la prima volta in italiano - tratti dalla sua opera più famosa ""Enquiry concerning Political Justice"" (1793) e da ""T he Enquirer"" (1797). A differenza di molti suoi contemporanei, che in seguito al degenerare della rivoluzione francese nella violenza e nella dittatura giacobina si convertono al conservatorismo, Godwin incentra la sua riflessione sull'ideale della ""giustizia politica"", intesa come l' ""adozione di un principio di moralità e verità"" nell'organizzazione sociale. In un mondo post-rivoluzionario influenzato dal romanticismo, Godwin resta fondamentalmente un uomo dei Lumi: crede nel trionfo progressivo della ragione, nella perfettibilità umana e nella felicità di tutti gli individui come obiettivo della politica e dell'educazione. Per Godwin infelicità ed errori dell'uomo derivano dai condizionamenti delle ""istituzioni positive"" (goveerno, famiglia, matrimonio, convenzioni morali). Ma la critica verso tali istituzioni non comporta per lui il ricorso all'insurrezione e alla violenza, bensì il richiamo all'importanza dell'educazione. Se l'ambiente sociale condivide alcuni valori morali di fondo, nel ragazzo si svilupperanno la libertà di giudizio e l'etica del rispetto dell'individualità altrui."