La qualità della vita infantile: che fare?

La ricerca sulla qualità della vita del bambino da zero a sei anni, condotta nell'ambito dell'atività della sezione "infanzia" dell'IRPA (Istituto Regionale Per l'Apprendimento) su suggerimento e con finanziamento della Regione Emilia-Romagna, è stata motivata dall'urgenza sentita da più parti di fare chiarezza sulla reale condizione dell'infanzia nel nostro Paese e dall'opportunità che le varie scelte di politica per l'infanzia vengano compiute sulla base di informazioni e di interpretazioni il più possibile attendibili.I risultati della ricerca, che ha visto impegnata un'équipe interdisciplinare di ricercatori ad alto livello coordinati da Piero Bertolini e Roberta Cardarello, sono stati presentati e discussi in quattro volumi usciti per queste stesse edizioni nell'ottobre del 1989. Successivamente si è costituita, sempre nell'ambito dell'IRPA, una nuova équipe di ricerca coordinata da Piero Bertolini e formata in prevalenza da operatori pedagogici, coordinatori dei servizi per l'infanzia di alcuni centri della Regione, che si è sforzata di 'leggere' i risultati di quella ricerca per rispondere alla domanda: 'che fare per migliorare la qualità della vita infantile?'Questo volume dà appunto conto di questo ulteriore lavoro che, collegandosi strettamente con la precedente ricerca, si è sforzato di favorire una 'ricaduta' dei risultati allora ottenuti nella realtà 'quotidiana' dell'infanzia e dei suoi servizi. Al di là della validità più o meno convincente dei suggerimenti anche spiccioli che vi vengono dati, allo scopo del lavoro e quindi del volume è stato duplice: dimostrare che da una ricerca scientifica è possibile, per operatori impegnati sul campo, ricavare indicazioni concrete utili a sviluppare una prassi non occasionale o condizionata da motivi estemporanei; e dimostrare che la correlazione tra teoria e prassi non è una semplice chimera o un'affermazione solo di principio dal sapore consolatorio, ma una prospettiva effettivamente ripercorribile.