La continuità educativa fra l'asilo nido e la scuola materna
Il problema del rapporto fra i diversi gradi scolastici è uno dei più grossi nodi del sistema formativo italiano. La medesima questione si pone anche per le relazioni fra l'asilo nido e la scuola materna, spesso inesistenti e comunque condizionate da difficoltà di ogni genere che derivano, in primo luogo, dalla diversa "memoria storica" delle due istituzioni, che è anche alla base della loro differnte "immagine sociale". E' abbastanza facile, allo stesso modo, rilevare nelle educatrici una diversa percezione della propria professionalità, che talvolta favorisce modalità diverse di relazione con i bambini e che certo non agevola un confronto complessivo ormai non più rinviabile. Anche per tale ragione, quindi, il libro vuol caratterizzarsi quale contributo al dibattito sulla identità del nido e della scuola materna e concorrere al confronto fra le diverse istituzioni, che in questi ultimi anni hanno dato vita ad esperienze assai innovative e originali per i bambini fino ai sei anni. A tale scopo, pertanto, dopo alcuni scritti iniziali, che affrontano in termini generali l'argomento della continuità educativa fra il nido e la scuola materna, il volume presenta la originale esperienza del Centro "Zerosei" di Empoli, a cui fanno seguito scritti che si riferiscono ad attività ed esperienze attuate in altre realtà del contesto italiano. Per tali caratteristiche, quindi, il testo appare destinato in primo luogo alle educatrici del nido e della scuola materna - e a coloro che aspirano a diventare tali - oltre a tutti quei lettori che, a diverso titolo, si occupano dell'infanzia.
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