Sapere. Idee e progressi della scienza (2014). 4.

La rivista Sapere si propone di raccontare la scienza attraverso le voci dirette di scienziati e scienziate, sollecitando domande e stimolando riflessioni di ampio respiro sulle problematiche scientifiche. Il primo numero è apparso nel 1935 a Milano ad opera dell'editore Hoepli, e nel 1967 la rivista è stata rilevata dalle edizioni Dedalo, che la pubblica da allora senza interruzioni. Alla vigilia dei suoi 80 anni si è deciso di rinnovare la rivista, per renderla fruibile da un pubblico più vasto, costituito da tutti coloro che hanno sete di scienza, dagli insegnanti ai giovani. Della tradizione e della storia di Sapere resterà il rigore e la passione per la scienza, l'autorevolezza dei contenuti garantita da un comitato editoriale e scientifico di scienziati affermati. La nuova rivista ha una veste grafica totalmente aggiornata e una profonda ristrutturazione di tutte le sezioni: news di attualità, recensioni, articoli di approfondimento, una serie di nuove rubriche, brevi e incisive, una sezione "light" per parlare di scienza e intorno alla scienza anche attraverso il racconto, la graphic novel, l'infografica, la fotografia. Gli articoli centrali sono tutti scritti da autori che fanno o hanno fatto ricerca attiva sul tema sul quale scrivono. La rivista è aperta a ogni disciplina scientifica e si propone di offrire al pubblico la più ampia gamma possibile di argomenti. E diretta da Nicola Armaroli, dirigente di ricerca del CNR.