Padre Semeria. Destinazione carità
La biografia di un'affascinante figura di sacerdote del secolo scorso. "Padre Semeria? Chi non lo conosce oggi? - scrive di lui Edmondo De Amicis - E attualmente il più celebre oratore sacro d'Italia, il più forte genio filosofico del clero italiano. E il più popolare rappresentante di quella evoluzione verso le idee moderne che viene effettuandosi nel clero colto. Un vero prodigio di lavoro e di eloquenza". Ma non era soltanto un affascinante predicatore, nel cui cuore ardeva il fuoco dello Spirito, attraendo al suo pulpito ogni categoria di persone; era anche un grande apostolo della carità, che esercitò con mirabile eroismo soprattutto a favore dei bambini orfani della Grande Guerra:"Sono povero, voglio vivere povero, voglio lavorare per i poveri", diceva. Si definiva "il commesso viaggiatore della carità", perché era sempre in movimento per tutta l'Italia e anche all'estero per reperire aiuti a favore della sua "Opera". L'attitudine a porsi in ginocchio di fronte alle esigenze del prossimo, è una delle chiavi di lettura della sua vita. "Andiamo!", fu l'ultima sua parola sul letto di morte: era davvero pronto ad andare incontro al suo Signore, accompagnato dalla grande schiera dei suoi assistiti.