Il modello del mondo
A partire dallo sperimentalismo, traversando le terre del mito e del sacro, giunge a "Il modello del mondo" dove la parola si fa luogo d'ascolto tra umano e divino. Passano, nelle varie sezioni del libro, l'incontro con artisti della pietra e del nome, labirinti di scultura e oggetti dalle splendenti aure. Accadono nell'evento del linguaggio le emozioni del tragico, dell'indomestico, dell'esilio dell'essere, delle memorie del vivere. Lo tsunami, gli attuali lager, i gesti di Giovanni XXIII, luci e buio del Medioriente, abitano la pagina. Queste poesie, prese tra realtà e fIntasia, sono una viandanza nella condizione del mondo e dell'uomo. Così, anche nel canto della natura, esplode a volte un seme buio e dolente. La visitazione che la poesia compie in sé cercherà poi di radicare la storia in Dio. Per tanto nella favola espressiva si compie un viaggio in singolare e animata tensione.