Le maschere del progresso. Ascesa e caduta di un'idea moderna
Le maschere del progresso. Ascesa e caduta di un'idea moderna: Dopo la tragedia di due guerre mondiali e l'opera di distruzione sistematica condotta dagli intellettuali europei dalla fine dell'Ottocento, l'idea di «progresso» ha subìto, nella seconda metà del '900, una drastica battuta d'arresto. Nella letteratura economica e nel linguaggio filosofico-politico il concetto viene all'inizio sostituito da quello di «sviluppo», mentre oggi è «innovazione» la parola d'ordine dei sistemi di potere, sia economici che politici. Mentre nella concezione moderna del progresso la politica, la scienza e la tecnica camminavano insieme in vista di un miglioramento delle condizioni di vita dell'umanità, l'idea di innovazione riguarda solo la dimensione tecnico-razionale della produzione, non i temi della giustizia sociale. L'innovazione si occupa infatti solo dello sviluppo tecnico-scientifico, separato da quello etico-politico, e dimentica il carattere emancipativo dell'idea di progresso, che nella modernità ha svolto un ruolo centrale nella costruzione di società più libere, più ricche, più giuste.