Racconti di resurrezione. Origine e sviluppo del racconto pasquale in Russia
Fra le feste del calendario ortodosso, la Pasqua ha una risonanza tutta particolare nella storia della cultura e della letteratura russa. Non solo è al centro di importanti testi medievali e perno della cronologia di alcune grandi opere del XIX secolo – ad esempio, Resurrezione di L.N. Tolstoj, Delitto e castigo e I demoni di F.M. Dostoevskij –, ma è anche ispiratrice di un genere letterario a sé stante: «il racconto pasquale». Antonella Cavazza traccia l’evoluzione del genere del racconto pasquale dalle sue origini a oggi, soffermandosi sulla produzione di autori noti come F.M. Dostoevskij, L.N. Tolstoj, A.P. Čechov, I.A. Bunin, V.V. Nabokov e A.I. Solženicyn e altri meno noti o sconosciuti al pubblico italiano, come V.A. Nikiforov-Volgin, M.A. Kučerskaja, S.A. Ščerbakov e A.B. Torik degni di nota, di attenzione e traduzione in lingua italiana. Poiché lo studio del genere del racconto pasquale è inscindibile dalla storia dei costumi e delle tradizioni russe e ortodosse, nel testo viene dedicato ampio spazio anche alle tradizioni popolari legate alla Pasqua. In appendice è proposta la traduzione integrale di cinque racconti, tre dei quali vengono portati alla conoscenza del pubblico italiano per la prima volta.