«Me son missa a scriver questa letera... » Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e Marche nei secoli XV-XVI
Questo lavoro nasce dalla curiosità suscitata da alcune lettere conservate a Perugia (Carteggio Alfani), lettere che recano tracce, spesso inconsapevoli, di presenze femminili all’interno di nuclei familiari strutturati. Partendo da lì, si è avviata l’esplorazione del vasto mondo della scrittura femminile non solo epistolografica, incontrando altre tracce, consapevoli questa volta, come la pratica testamentaria o la cura e la redazione di libri di devozione o di amministrazione, per la casa o per il monastero. Sempre e comunque tracce: tangibili e concrete come i beni da lasciare in eredità o da gestire in quanto patrimonio familiare, o intangibili, sia pure pressanti, come gli affanni e gli affetti che coinvolgono nobildonne della “provincia” pontificia o ducisse di rara capacità e intelligenza di governo come Caterina Cibo o Eleonora Gonzaga.
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