Lo sguardo sottratto. Samuel Beckett e i media

Lo sguardo sottratto. Samuel Beckett e i media

Pochi artisti possono vantare un interesse e una sperimentazione mediale pari a quella di Samuel Beckett. L'autore irlandese cortocircuita teatro, letteratura, poesia, radio, cinema e TV, collocandosi in una posizione artisticamente estrema nell'uso dei media. Le sue opere sono autentiche macchine per la percezione e scuotono a tal punto il destinatario da riposizionarne l'apparato percettivo-sensoriale. L'attenzione si sofferma sullo specifico funzionamento del medium che di volta in volta Beckett sceglie di utilizzare e tralascia invece il piano del significato, la cui funzione finisce per non aver più valore alcuno.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Radio città perduta
Radio città perduta

Daniel Alarcon, Salvatore Valenti
La letteratura americana dal 1900 a oggi. Dizionario per autori
La letteratura americana dal 1900 a oggi...

Luca Briasco, Mattia Carratello
Maometto e le origini dell'Islam
Maometto e le origini dell'Islam

P. Arlorio, Fred M. Donner, R. Tottoli
Mia lingua italiana
Mia lingua italiana

Gian Luigi Beccaria
Il conto dell'ultima cena. Il cibo, lo spirito e l'umorismo ebraico
Il conto dell'ultima cena. Il cibo, lo s...

Ovadia Moni, Di Santo Gianni