Tempo e romanzo nell'Ottocento. Manzoni e Nievo
Due fra i massimi capolavori della nostra letteratura, "I promessi sposi" e "Le confessioni di un italiano", possono essere ripercorsi - così come ogni altro romanzo - seguendo tutte le linee del tempo narrativo, inteso sia come tempo della storia, cioè come sequenza cronologica della trama, sia come tempo del personaggio, cioè come pensiero del tempo passato, presente e futuro. Il contrasto fra dimensione oggettiva e soggettiva delle vicende pubbliche e private, e quindi fra 'novel' e 'romance', da un lato ridefinisce l'evoluzione tutta italiana del genere romanzo storico, e dall'altro conferma come anche il romanzo italiano, al pari della contemporanea narrativa europea, sia un genere continuamente capace di modificarsi e di arricchirsi attraverso gli apporti non solo di altri romanzi, ma anche di altre forme narrative, moderne e antiche.
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