Liberalismo e rivoluzione in Russia. Il 1905 nell'esperienza di M. M. Kovalevskij
Il liberalismo russo persegue con abnegazione il proprio progetto riformatore, maturato alla scuola occidentalista e caratterizzato dal costante riferimento all'esempio dei paesi più avanzati. Esponente dell'intelligencia progressista educata all'indomani delle Grandi Riforme di Alessandro II nelle università russe e nelle grandi capitali europee, Maksim Maksimovic Kovalevskij si afferma sulla scena politica come uno dei più convinti fautori del rinnovamento dell'Impero sulla base dei principi del dominio della legge, del parlamentarismo e del decentramento amministrativo e legislativo.
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