L'esile traccia del nome. Storie di donne, storie di famiglie in un'isola del napoletano tra età moderna e contemporanea

Di molti che sono vissuti nei secoli passati, anzi della stragrande maggioranza di coloro che ci hanno preceduto, i nomi sembrano essere l'unica traccia rimasta. Molti nomi di uomini e di donne, diversamente ripetuti tra le generazioni, ci possono aiutare a ricostruire, con le regole della trasmissione dei nomi, varie altre regole a queste ultime in diverse maniere collegate. Il nome è, dunque, una traccia che può indicare, attraverso lo studio di come cambiano le abitudini che in un dato posto vigono sulla sua applicazione, molte cose rispetto alla storia della famiglia e, più in generale, rispetto alla storia stessa di luoghi e persone. Oltre al nome sono utilissime anche tutte le varie articolazioni del nome. Il problema del legame tra nome e luogo è un altro degli elementi fondamentali per lo studio del nome. Per offrire un contributo in questa direzione, questa indagine, partendo da un albero genealogico compilato ai primi del XX secolo e conservato in un registro dell'archivio dell'abbazia di San Michele Arcangelo di Procida, tenterà di ricomporne i vari rami. (Dall'Introduzione)