Dante e i segni. Saggi per una storia intellettuale di Dante Alighieri
Il libro offre un'analisi delle radici artistiche ed ideologiche della celebrazione dantesca dei segni divini e umani, indagando il rapporto di Dante con la tradizione simbolico-esegetica medievale. Esso mira a fissare le simpatie intellettuali di Dante nel mondo delle dispute tra filosofi, teologi ed esegeti. La tesi centrale è che, in generale, Dante si sente più vicino alla tradizione simbolico-esegetica che a quella filosofico-razionale. Nei modi dell'esegesi dei segni divini, il poeta scopre un'ideologia che contribuisce a guidare le sue riflessioni intellettuali, e anche alcune delle forme poetiche della "Commedia". La vecchia distinzione critica tra Dante-poeta e Dante-pensatore sparisce se vista alla luce del simbolismo medievale.
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